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Dialoga con le mamme.
Di Silvia Vegetti Finzi
Fabbri editore, Milano
Euro 16,00
Silvia Vegetti Finzi ha raccolto, in un interessante quanto intenso libro, le lettere che le sono state inviate dai genitori e le risposte che lei ha dato a madri e padri.
L’Autrice ha così articolato un’interessante selezione di domande del genitore del terzo millennio con una altrettanto interessante esposizione delle risposte che, nelle tonalità emotive e nei suggerimenti pratici, sanno infondere fiducia.
Il volume è quindi un osservatorio per vedere le problematiche delle famiglie e per comprendere come affrontarle con semplicità e sapienza.
In ogni opinione esposta l’Autrice mostra la sua profonda passione per i bambini e la sua grande professionalità che le permettono di dipanare questioni complesse con garbo, rispetto e compartecipazione emotiva.
Per questo la lettura può divenire preziosa per tutti gli operatori interessati a scoprire – le parole per dirlo – cioè i modi di porgere il sapere ai genitori.
Qualità per davvero rara! Troppi testi che escono in questo periodo storico, infatti, sono fondati sul giudizio, sul dettame, sul dover essere. Ed ogni loro affermazione, ogni parola, ogni farse, ogni consiglio così esplicitati feriscono mamma e papà invece di aiutarli.
Vegetti Finzi riesce, all’opposto, ad attraversare tutte le tematiche inerenti i dubbi del diventare genitore, le inquietudini del prendersi cura dei figli, gli interrogativi sui comportamenti da tenere con i bambini con leggerezza e creatività.
Leggerezza perché la scrittura scivola via piacevolmente quasi ad accompagnare passo per passo il lettore.
Creatività perché nulla è dato per scontato anche se tutto è rigorosamente iscritto in un quadro teorico.
E’ quella utilizzata dall’Autrice una cornice di riferimento concettuale psicodinamica che però rimane sempre invisibile poiché Vegetti Finzi vuole sorreggere la genitorialità e non mostrarsi una dotta esperta.
La formula scelta nel libro dunque riprende i simpatici o inquietanti quesiti posti all’Autrice da tante mamme e da qualche papà che sono preoccupati della gravidanza, che affrontano il puerperio, che diventano famiglia, che sono alle prese con i nuovi nonni. Ed ancora nel libro si incontrano genitori che sono alle prese con bambini che non mangiano e non dormono, che fanno capricci ed hanno tante paure. Le risposte sono quindi organizzate per argomenti che evidenziano tutti i primi passaggi dello sviluppo dell’identità genitoriale e della crescita di un figlio.
Un libro dunque che è un piccolo scrigno di saggezza, per non smarrirsi.
Un volume che va letto un poco alla volta, per trovare un’amica all’occorrenza.
Un testo completo e semplice allo stesso tempo.
Vegetti Finzi ci mostra ancora una volta che si può guidare il genitore guardandolo con occhio benevolo affinché, a sua volta, guardi al proprio bambino con amorevolezza.
Paola Scalari
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