Entriamo in una scuola e, stando in disparte, con discrezione, osserviamo cosa accade dentro ad un’aula durante una lezione. Tra i banchi aleggia un forte anelito. Si può quasi toccare, annusare, sentire sulla pelle mentre con la sua carica penetrante cerca di introdursi dentro di noi, di avvolgerci come se volesse compenetrarci. A un certo punto ci sembra addirittura di vederlo.
È il desiderio che esce dalla mente dei ragazzi seduti sui banchi. È la tensione che pervade ogni adolescente. È quella caratteristica vivacità che sta scritta in questa fase biologica dell’evoluzione di ogni individuo. È l’orologio dell’istinto che ha suonato un big ben. È la nuova passione che il corpo dei giovani chiama a vivere.